
Un'avventura temporale attraverso telai di metallo, cromature scintillanti e modelli unici: ciò che troverai nelle biciclette d'epoca potrebbe lasciarti senza parole.
Nel campo dell'antiquariato, le biciclette di epoca sono considerate degli articoli affascinanti e intemporale. Tuttavia, quali caratteristiche le rendono così speciali? Gli specialisti sostengono che per essere classificate come veicoli d'epoca, devono esser state fabbricate entro il 1987. a prescindere dal modello : per la corsa, per il passeggio o per il lavoro.
Bici d’epoca: come riconoscerle
Le biciclette da corsa di epoca, affinché siano realmente genuine, devono soddisfare specifici requisiti:
- Cassa in acciaio, con le eccezioni dei modelli Vitus ed Alan che presentano giunture adesive o viti realizzate in alluminio.
- Comandi di cambio situati lungo il tubo inclinato; guaine dei freni che transitano sotto l'avvolgimento del manubrio;
- Pedali senza sgancio rapido.
Le modifiche successive, benché sieno frequenti, potrebbero avere un impatto avverso sulla valutazione dell'asset. Pertanto, la cura dei piccoli particolari riveste una grande importanza, specialmente durante il processo d'acquisto.
Le mitiche biciclette sportive italiane: simboli del passato ciclistico
Non c'è un elenco ufficiale delle biciclette da corsa più costose, dato che fattori come l'affetto o il legame territoriale giocano un ruolo importante. Comunque, di seguito troverai alcuni dei brand italiani più emblematici:
- Benotto e Bianchi: capolavori della loro linea dal decennio '30 fino al 1965. Specificatamente, tra i Benotto si segnalano il modello 3000, quello da 2500 cc e infine l'originale 2000; riguardo ai prodotti Bianchi, ognuno rappresenta un punto di riferimento significativo nel panorama automobilistico.
- Cinelli: preferisce i modelli tra la decade '40 e il 1978, prima che passasse sotto il controllo della famiglia Colombo. È noto per le sue creazioni degli anni '60 e per il modello Attack 1A, presentato durante i Giochi Olimpici di Roma.
- Cinetica: gli eccellenti modelli sono firmati da Andrea Cinelli. Confidente: vengono paragonate alle "Stradivari" del mondo ciclistico, con un produzione limitata a soli 135 pezzi, dei quali 124 destinati alla circolazione su strada e 11 al pattinio veloce. De Rosa: le biciclette fabbricate tra il 1953 e metà degli anni '80 costituiscono una vera collezione, notoriamente riconosciute per aver introdotto innovazioni nel campo della geometria.
- Frejus: eccellente scelta d'investimento soltanto per gli esemplari fabbricati prima dei primi '60. Galmozzi: biciclette raramenti trovate, caratterizzate dal logotipo a forma di gallina disegnata su uno spoke, e create sino ai tardi '70.
- Ganna: fabbricate sino alla prima guerra mondiale, associate al nome del campionissimo Luigi Ganna. Gios: conosciute per la tinta blu scuro e l'uso della tecnica di microfusione. Modello consigliato: Super Record (1973), Aerodynamic (1981), Professional (1983).
- Masi: le preferite dai collezionisti. Non dovete perderle: Masi Speciale Corsa, Pista, Gran Criterium, Prestige, Nuova Strada, Volumetrica.
- Olimpica: rammentiamo i modelli Competizione (dell'Augusto Daniele) e Special Piuma, caratterizzati dalle vernici perlacciate. Toro: bisogna aggiungere pure le biciclette per passeggiate con freni a mano e i primi telaî realizzati in alluminio leggerissimo.
I cromati: una testimonianza di valore
Le cromature, non solo avevano un valore estetico, ma fungevano anche da autentica tutela per i componenti metallici visibili. Le zone generalmente sottoposte a questo processo di cromatura erano:
- Forcella (completa o soltanto la testa);
- Forcella posteriore; Foderi orizzontali destri e sinistri; Alcune tubature della cornice.
Quando sono mantenute nel modo corretto, la cromatura incrementa significativamente il prezzo della bicicletta. Al contrario, se danneggiata, riduce il suo valore. Nonostante ciò, una bicicletta con cromature ammaccate potrebbe comunque essere un buon affare, specialmente per chi sa ripararla da solo o con l'aiuto di esperti.
Dov'è possibile comprarle: il sito Catawiki
Fra i canali di primissima qualità per scoprire biciclette d'epoca genuine e in ottimo stato si distacca Catawiki, un sito dedicato alle aste online rivolte ai collezionisti. È qui che potrai esaminare recensioni, dettagli sulle condizioni e vari modelli, garantendoti chiarezza ed efficacia nelle operazioni di acquisto.
Una vera fonte d'ispirazione per i passionisti alla ricerca di pezzi unici e autentici da aggiungere alle loro collezioni.
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